Rivendicazioni dei docenti collaboratori dei Dirigenti scolastici
Ai fini di una corretta gestione delle procedure amministrative e relativamente al contenzioso in oggetto, talora proposto nelle forme del rito ordinario o del ricorso per decreto ingiuntivo, si invitano codesti UST, nell’ambito delle funzioni di supporto alle Istituzioni Scolastiche, a tener conto della recente approvazione dell’art. 14, comma 22, Decreto Legge 6 luglio 2012 n. 95 (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini), convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012 che, introducendo una norma di interpretazione autentica, così dispone:
“22. Il comma 5 dell’articolo 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, si interpreta nel senso che la delega ai docenti di compiti non costituisce affidamento di mansioni superiori o di funzioni vicarie, anche nel caso in cui detti docenti godano dell’esonero o semiesonero ai sensi dell’articolo 459 del decreto legislativo n. 297 del 1994. Il docente delegato puo’ essere retribuito esclusivamente a carico dei fondi disponibili per la remunerazione accessoria presso la specifica istituzione scolastica od educativa ai sensi dell’articolo 88, comma 2, lettera f), del ccnl relativo al personale scolastico”.
Allegati: prot. n. 8177 del 2.10.2012
Data:
5 Ottobre 2012