Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte

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Osservatorio regionale permanente per la prevenzione dei bullismi

NORMATIVA

 COSTITUZIONE Osservatorio

  • Decreti:

    DECRETO prot. 8701-Osservatorio regionale AS 2018-2021

      Osservatorio regionale triennio 2018-2021 , Elenco nominativi AS 2018/2019

    DECRETO prot 8700-Osservatorio provinciale AS 2018-2021

    Gruppo di lavoro provinciale triennio 2018-2021
    Decreto provincia di Alessandria, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Alessandria AS 2018/2019
    Decreto provincia di Asti, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Asti AS 2018/2019

    Decreto provincia di Biella, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Biella AS 2018/2019
    Decreto provincia di Cuneo, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Cuneo AS 2018/2019
    Decreto provincia di Novara, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Novara AS 2018/2019
    Decreto provincia di Torino, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Torino AS 2018/2019
    Decreto provincia di Vercelli, Elenco nominativi gruppo di lavoro di Vercelli AS 2018/2019
    Decreto provincia del VCO, Elenco nominativi gruppo di lavoro del VCO AS 2018/2019

PROTOCOLLI DI INTESA REGIONALI

PROGETTI

  • ELENCO progetti as 17-18

#Tuttinsieme in Piemonte contro il bullismo ed il cyberbullismo

Il progetto riguarda  una articolata progettazione da parte delle scuole polo territoriali per la prevenzione dei bullismi e  l’attività in-formativa proposta dal Liceo Scientifico statale Carlo Cattaneo di Torino, scuola capofila della rete di scuole piemontesi per la prevenzione dei bullismi, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte relativo al Progetto #TUTTINSIEME IN PIEMONTE CONTRO BULLISMO E CYBERBULLISMO vincitore del Bando MIUR 1055/2016 “Piano nazionale per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo” per conto della rete di scuole sopramenzionata.

Seminari territoriali a favore dei formatori e degli studenti delle consulte provinciali

Azioni 1.1. e 1.2 – Azioni 5 e 6 : TUTTINSIEME piano di attività in-formative#1-2-5-6

Presentazione del dott. Calcagno dirigente dell’Ufficio IV dell’USR per il Piemonte: il perché del progetto e L.71
La costruzione partecipata degli ambiti di vita: Protection, Provision, Participation a cura delle prof.sse A.R.Favretto e S.Fucci del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali-Università del Piemonte Orientale – Alessandria
Presentazione ASL AlessandriaCulpa in vigilando e culpa in educando-24 novembre ALQuestura e polizia postale 24 novembre AL
Presentazioni ASL di Vercelli: adolescenti e media; adolescenti, social e strategie Culpa in vigilando ed in educando 22 novembre VCPolizia Postale 22 novembre VC 
Presentazione ASL di Cuneo Polizia Postale 21 novembre 2017 Fossano
Presentazioni ASL di TorinoBullismo LAGUZZI ASL TO3DIPENDENZE DA SOCIAL_USR Piemonte_SIMONELLI_FASSINA_28nov2017, Culpa in vigilando ed educandoistituto ammonimentoPolizia Postale contro il cyberbullismo, Il protocollo Eva

Azione 2: Ciclo di 3 Seminari Segnalare per tutelare – BALDELLI-formazione scuole 2018FURIOSO_Legare gli aspetti educativi agli aspetti giuridici

Azione 3: Seminario 13 dicembre Le conseguenze psico-emotive della violenza sulle vittime del bullismo e del cyberbullismo

Azione 4: Seminario 26 ottobre Educazione e Genere Programma seminario EDUCAZIONE e GENEREProgetto EDUCAZIONE e GENERE

Azione 9: Corso di formazione per insegnanti della scuola primaria e secondaria di I grado Al Cinema contro il bullismo

Report finale USR-Attivita’ Tuttinsieme Piemonte

Supporto alle scuole da parte delle Forze dell'Ordine

Anche per l’a.s. 2017/2018 le Forze dell’ordine offrono supporto alle Istituzioni scolastiche del Piemonte in merito all’approfondimento di tematiche di legalità, di responsabilità del cittadino, di prevenzione bullismi. Il dettaglio è disponibile nella Nota USR prot 10654-Elenco referenti territoriali Forze Ordine as 17-18   

Gruppo Noi

E’ un progetto di metodo; l’idea è di individuare, all’interno della scuola, dei gruppi di studenti che svolgano funzione di auto-mutuo-aiuto tra pari sulle situazioni di disagio giovanile e che siano supportati da risorse esterne del territorio di riferimento (rete locale di prossimità). Il gruppo, denominato “NOI”, è un gruppo di studenti che vive la quotidianità della scuola e possiede le seguenti caratteristiche:
-è composto da studenti (nel limite del possibile, studenti già entrati in contatto con bullismo o altre forme di disagio o conflitto giovanile),
-é a composizione aperta e ha un’ottica inclusiva,
-si presenta alle classi e promuove la propria funzione, anche al fine di alimentarne un ricambio,
-si pone a disposizione degli studenti (accoglie, ascolta, si confronta con i pari, organizza eventi di discussione, attività esterna anche di volontariato, offre aiuto allo studio, ….),
-beneficia delle risorse esterne della rete locale di prossimità,
-è supportato da un docente di riferimento, con cui si interfaccia.

Il progetto vede coinvolti i seguenti enti/istituzioni: Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni Piemonte e Valle d’Aosta, MIUR-Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, Regione Piemonte – Istruzione, Regione Piemonte – Sanità, ASL, Università di Torino-Dipartimento di Psicologia, organi di polizia (Carabinieri, Polizia Postale, Polizia Locale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza), terzo settore – privato sociale, onlus di vario genere.
Il progetto è senza budget e ogni anno viene sostenuto grazie ai contributi materiali di onlus e/o aziende.
A partire dall’anno scolastico 2014/5 è stato sperimentale, con il coinvolgimento di 8 scuole. L’esito positivo del metodo attivato, ha portato, nel 2015/16, all’adesione di 88 scuole su tutte e 8 le province piemontesi. Nell’anno scolastico 2016/17, le scuole sono 122, di ogni ordine e grado (dalla materna alla secondaria di secondo grado).
Tramite una mailing list di tutti i soggetti coinvolti avviene il confronto e la valorizzazione dei lavori di ciascuno, un invio settimanale del cosiddetto Bollettino NOI aggiorna lo stato dell’arte del progetto attuato da ciascuna istituzione scolastica.
Ogni anno una commissione di studenti elegge un Logo NOI tra quelli proposti dalle diverse scuole; il logo diviene il segno distintivo per quell’anno e viene distribuito riproducendolo su gadget (214/5: magliette; 2015/6: calendario; 2016/7: bandiera).
Ogni anno, ciascuna scuola, singolarmente o unite in gruppo, organizza eventi di restituzione dei lavori fatti dagli studenti alla comunità (2015: 1 convegno unico condotto dagli stessi studenti a Torino; 2016/7: eventi suddivisi per provincia).

#unnodoblucontroilbullismo

In occasione del Safer Internet Day (SID) programmato per il 6 febbraio 2018, indetto dalla Commissione Europea e della Giornata nazionale contro il bullismo a scuola (“Piano nazionale per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo” – D.D. num. 1055 del 18/10/2016), l’Ufficio Scolastico Regionale invita le scuole ad organizzare nella settimana fra il 5 ed il 9 febbraio 2018 delle attività e/o percorsi di sensibilizzazione per i propri studenti e per la cittadinanza in merito alla tematica dei bullismi e dell’uso consapevole dei social media ed in generale di internet. Tali attività possono svolgersi sia all’interno del proprio istituto sia all’esterno in collaborazione con gli enti locali e territoriali di riferimento.
Con una conferenza stampa che si terrà presso la sala conferenze del Museo del Cinema con sede nella Mole Antonelliana alle ore 11, l’Ufficio Scolastico Regionale ed i membri dell’Osservatorio permanente per la prevenzione dei bullismi del Piemonte celebreranno la Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo il prossimo 7 febbraio 2018. Al termine della conferenza, alle ore 12, nell’area antistante la Mole gli studenti che partecipano alle proiezioni al Cinema Massimo realizzeranno un flash mob, in occasione del quale tutti i ragazzi delle scuole  piemontesi sono invitati, proprio a partire dalle ore 12, a postare sui propri profili social un sefie accompagnato dall’hashtag #iononbullo.
E’ inoltre programmata una giornata conclusiva il 23 febbraio 2018 dalle 10,00 alle 13,30 che si terrà a Torino nella sala 1 del Cinema Massimo appositamente richiesta per l’occasione. In tale giornata una rappresentanza di studenti di ciascuna istituzione scolastica selezionata è invitata ad illustrare di fronte agli ospiti ed ai membri dell’Osservatorio permanete per la prevenzione bullismi del Piemonte, con un video/presentazione/ prodotto, il saggio delle attività svolte per sensibilizzare sia gli studenti, sia la cittadinanza in merito alla tematica.
Per la campagna di sensibilizzazione relativa alla giornata del SID e Giornata nazionale contro il bullismo a scuola, le scuole sono invitate a ritirare presso le sedi degli ambiti territoriali e/o delle scuole polo per la prevenzione dei bullismi il materiale come di seguito indicato:
 per tutte le scuole della regione: un adesivo-vetrofania con il logo #unnodoblucontroilbullismo da esporre nella propria scuola da ritirare presso il proprio ambito territoriale (previo accordi con il referente prevenzione bullismi dell’ambito territoriale stesso);
 per ciascuno degli IC della regione: una scatola (5 risme) di carta ed un sacchetto di bustine di zucchero con il logo #unnodoblucontroilbullismo da un lato e con le frasi/slogan di sensibilizzazione inviate dalle scuole sull’altro lato da ritirare presso il proprio ambito territoriale (previo accordi con il referente prevenzione bullismi dell’ambito territoriale stesso);
 per ciascuna scuola secondaria di II grado della regione: una scatola di bustine di zucchero (2500 bustine circa) con il logo #unnodoblucontroilbullismo e le frasi/slogan di sensibilizzazione inviate dalle scuole da ritirare o presso il proprio ambito territoriale o presso la scuola polo della rete prevenzione bullismi. In dettaglio cliccare qui.

Percorsi alternativi alle sanzioni disciplinari

 Il Forum del Volontariato, in base ad una convenzione con la Regione Piemonte, Assessorato Istruzione e l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte realizza il progetto “Percorsi alternativi alle sanzioni disciplinari“ con l’obiettivo specifico di costruire percorsi educativi rivolti agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado che sono sospesi dall’attività didattica della scuola per motivi disciplinari, attraverso lo svolgimento di attività socialmente utili principalmente presso Organizzazioni di Volontariato.
Il fine quindi dell’iniziativa è la costruzione di una rete di collaborazione tra le scuole ed il mondo del volontariato per favorire un reale e concreto confronto con i valori della solidarietà e l’assunzione di stili di comportamento positivi, contribuendo alla formazione di una coscienza solidale e responsabile, ed un catalogo di opportunità per favorire la crescita di questi giovani.
Punti di forza del percorso sono:

• far conoscere un diverso stile di vita,
• offrire una formazione non formale
• favorire un percorso di crescita dei giovani
• la possibilità di condividere il tempo con dei volontari che trasmettono, mettendoli in pratica i valori della condivisione, della disponibilità e della solidarietà.
• inserirsi in attività ed impegni con orari e tempi definiti come quelli lavorativi
• scoprire la realtà del volontariato e sentirsi utili.
• per i docenti, avere un ritorno su come lo studente si comporta quando s’impegna in attività extrascolastiche.

Si precisa che il Forum del Volontariato stipula con ogni Istituto coinvolto un protocollo d’intesa nel quale garantisce l’assicurazione agli studenti coinvolti, il tutoraggio di ogni  percorso e si precisa la nomina di un referente di ogni partner (Forum del Volontariato, Istituto Scolastico ed Organizzazione di volontariato).
I rapporti con le famiglie sono tenuti esclusivamente dai docenti referenti e per ogni studente verrà ideato un percorso personalizzato, in accordo con il docente e con la famiglia, che potrà essere realizzato al mattino, invece di frequentare le lezioni, o esclusivamente al pomeriggio, dopo la scuola.
A conclusione di ogni attività l’associazione rilascia una sintetica relazione sul lavoro svolto e sul comportamento tenuto dal ragazzo che viene prontamente trasmessa all’insegnante. Lo studente compilerà un questionario e presenterà la sua esperienza e l’associazione, presso cui si è impegnato, ai suoi compagni. Report Forum volontariato tiennio 2014-2017

Una vita da Social

Una vita da Social è la campagna di sensibilizzazione allo scopo di realizzare una pianificata campagna di educazione alla legalità sulla rete internet curato dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Il progetto, inaugurato il 1 dicembre u.s. a Roma, vedrà la realizzazione delle diverse tappe del truck itinerante allestito con tecnologie di ultima generazione nelle piazze delle principali città italiane. Il Truck, nell’ambito territoriale di competenza del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni “Piemonte – Valle d’Aosta”, sarà a Domodossola (VB) il 30 gennaio 2018, a Romagnano (NO) il 31 gennaio 2018, a Torino il 1 febbraio 2018 e a Cuneo il 2 febbraio 2018.
Gli studenti che interverranno alla manifestazione potranno rivolgere domande e curiosità sulle tematiche trattate ed in generale sui rischi legati all’utilizzo delle nuove tecnologie al personale del Compartimento impiegato sul Truck. Gli eventi si articoleranno durante tutta la giornata, con inizio alle ore 09,00 e conclusione intorno alle ore 13,00 e ogni incontro avrà durata di circa 20-30 minuti.

Educazione all'uso consapevole delle nuove tecnologie digitali

 Anche per l’anno scolastico 2017-2018 l’Educatorio della Provvidenza avvia un’azione di Educazione alle Nuove Tecnologie e Prevenzione al Cyberbullismo con la partecipazione delle Forze dell’ Ordine e dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema.
Il progetto EDUCAZIONE ALL’USO CONSAPEVOLE DELLE NUOVE TECNOLOGIE A.S. 17-18 è rivolto a studenti, docenti e genitori delle scuole primarie e secondarie di I Grado di Torino e Comuni limitrofi che ne facciano richiesta; i percorsi sono distinti e dedicati ai due ordini scolastici e sono caratterizzati dal coinvolgimento diretto sia degli studenti, con percorsi formativi e produzione di un video educativo (o volume/manifesto), sia degli insegnanti e delle famiglie, con interventi mirati di formazione.
Negli anni scolastici precedenti l’azione ha raggiunto 3.300 studenti, 600 genitori e insegnanti, con la produzione di 24 Spot video contro il cyberbullismo realizzati con i ragazzi, 1 spot video ideato dagli insegnanti e 1 concorso “un logo contro il cyberbullismo”.
I video sono visionabili sul sito dell’Ente: www.educatoriodellaprovvidenza.it
Per ulteriori dettagli sui contenuti e sull’articolazione dei percorsi si allega la scheda di progetto: Scheda Progetto Educazione alle Nuove Tecnologie AS 2017-2018.
Oltre al percorso integrato proposto, l’Educatorio organizza attività educative e iniziative formative specifiche per studenti, genitori, insegnanti. Report finale AZIONI 2017-2018

Mediamentebullo

 L’esperienza didattica “MediaMente Bullo” si sviluppa in tre tappe, con l’obiettivo di instillare nella scuola secondaria la cultura della mediazione come strumento efficace di gestione dei conflitti, con particolare attenzione verso quei fenomeni che sono particolarmente diffusi nei contesti scolastici, come per l’appunto il bullismo.
Mediamente bullo focalizza l’attenzione sulla degenerazione dei rapporti interpersonali, che spesso alimentano pulsione aggressiva, bullismo, violenza: le dinamiche conflittuali infatti spesso si autoalimentano a causa dell’incapacità degli attori principali di riconoscersi nella dinamica stessa e quando ci si rende conto, spesso, l’escalation ha già raggiunto un livello tale da rendere difficile il ristabilirsi della situazione pacifica dalla quale si era partiti. Per questo motivo l’ottica di questo percorso è fortemente preventiva, cercando di insegnare ai ragazzi a “litigare bene” per fare in modo che i problemi relazionali possano essere risolti fin dalle prime fasi, evitando che possano peggiorare fino a diventare di difficile gestione.
Si tratta di un percorso di 3 incontri da 2 ore: nel primo incontro l’attenzione è focalizzata sul tema della relazione e del mantenimento di “buone relazioni” all’interno del gruppo classe. Sono presentate ai ragazzi esercitazioni utili a tal fine. Nel secondo incontro si riflette con i ragazzi su quali siano le modalità migliori per “entrare” in un conflitto, aiutandoli a riconoscersi all’interno di questo tipo di dinamiche anche quando coinvolti direttamente. Nel terzo incontro si cerca di rispondere alla domanda: “come faccio per uscire migliorato da un conflitto?”, partendo dal presupposto che ciò sia sempre possibile. Viene presentato a tal scopo lo strumento della mediazione, utilizzabile anche tra pari.
Grazie alla collaborazione con la onlus EssereUmani  il progetto è attivo nelle scuole dal 2015 ed è rivolto a tutte le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Report primo anno mediamentebullo 

Dare voce al silenzio

Dare voce al silenzio è un’attività formativa che viene proposta da due anni dall’Associazione Dare Voce al Silenzio Onlus: osi tratta di una serie di incontri di sensibilizzazione di primo livello rivolti a Dirigenti Scolastici, Insegnanti e Operatori della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria della durata di 4 ore per permettergli di acquisire le informazioni necessarie per riconoscere i segnali e i comportamenti di minori vittime di abusi e/o di maltrattamenti.
Sono altresì fornite indicazioni operative sui comportamenti corretti da tenere al fine di tutelare il minore, operando di concerto con le istituzioni e le realtà esistenti sul territorio.
Per i Dirigenti Scolastici, Insegnanti, ed Operatori della scuola primaria che hanno già seguito gli incontri di 1° livello sono organizzati incontri di formazione e sensibilizzazione di 2° livello, della durata di 4 ore, per consentire loro di acquisire le informazioni necessarie per riconoscere i segnali e i comportamenti di minori vittime di violenza assistita nei diversi contesti di vita e/o di altre forme di maltrattamento subite, fornendo altresì indicazioni operative sui comportamenti corretti da tenere al fine di tutelare il minore di concerto con le istituzioni e le realtà esistenti sul territorio che operano per la tutela dei minori e, laddove possibile, prevenire i fenomeni di violenza domestica. Per maggiori dettagli cliccare qui e per approfondimenti documentali cliccare qui

Progetto in collaborazione MIUR –Telefono azzurro

Non stiamo zitti: proposta integrata tra ascolto e azione contro il bullismo è il progetto di formazione per peer educator proposta su 5 scuole della regione: L.C. “Alfieri” di Asti, L.S. “Cattaneo” di Torino, L.S. e C. “Peano-Pellico” di Cuneo, L.S. “Avogadro” di Biella, IIS “Omar” di Novara.

Concorso nazionale Scollegàti dal bullismo

 Bando Concorso_Scollègati dal bullismo : per visionare i vincitori della selezione regionale cliccare qui.

  • ELENCO progetti as 16-17

Supporto alle scuole da parte delle Forze dell'Ordine

Anche per l’a.s. 2016/2017 le Forze dell’ordine offrono supporto alle Istituzioni scolastiche del Piemonte in merito all’approfondimento di tematiche di legalità, di responsabilità del cittadino, di prevenzione bullismi. I dettagli sono disponibili nella Nota USR prot 12238-Elenco referenti territoriali Forze Ordine as 16-17 

Gruppo Noi

E’ un progetto di metodo; l’idea è di individuare, all’interno della scuola, dei gruppi di studenti che svolgano funzione di auto-mutuo-aiuto tra pari sulle situazioni di disagio giovanile e che siano supportati da risorse esterne del territorio di riferimento (rete locale di prossimità). Il gruppo, denominato “NOI”, è un gruppo di studenti che vive la quotidianità della scuola. I dettagli sono disponibili nella Nota USR prot 10291-Riunioni preliminari e riapertura iscrizioni progetto Gruppo Noi as 16-17 

  • #unnodoblucontroilbullismo
  • Percorsi alternativi alle sanzioni disciplinari
  • Rischi derivanti dall’uso delle nuove tecnologie
  • Opportunità ed uso consapevole delle nuove tecnologie digitali
  • Mediamentebullo
  • Proiezione film Un Bacio
  • #operazionebullismo

Formazione-formatori per le forze dell'ordine

Aula Magna LC “M. D’Azeglio” via Parini, 8 Torino – Corso di formazione-informazione delle forze dell’ordine in merito a “Comunicazione efficace, gestione dell’aula, pratica di prossimità e giustizia ripartiva

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Ultimo agg.to il 28/08/2018 – rif. Nadia Carpi